CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SPIAGGIA: • Spiaggia di sabbia e scogli • Lunghezza 80 m, larghezza 4 m. • Livello medio di occupazione ATTREZZATURA: • Noleggio di lettini e ombrelloni • Cestini per i rifiuti INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: • Dispone di parcheggio • Hotel nelle vicinanze • Ristoranti nelle vicinanze • Trasporto pubblico nelle vicinanze
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SPIAGGIA: • Spiaggia sabbiosa • Lunghezza 105 m, larghezza 145 m. • Acque cristalline • Consigliato per le famiglie • Alta occupazione ATTREZZATURA: • Ristorante sulla spiaggia • Dispone di bagni • Dispone di docce • Bagnino. • Noleggio di lettini e ombrelloni • Noleggio Velomar e attività acquatiche INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: • Ha una passeggiata • Parcheggio • Hotel nelle vicinanze
Bella caletta dell'hotel club riu tropicana
Sineu è uno dei villaggi più antichi, situato nel centro di Maiorca, nella regione di Pla. Le sue strade ci riportano al Medioevo, con edifici tradizionali secolari. Il mercoledì si tiene il mercato settimanale nelle vie principali della città. Ha origini antichissime, documentate già nel 1252, e conserva il suo carattere contadino e artigianale. La fiera annuale di Sineu, che si tiene la prima domenica di maggio ed è stata creata nel 1319, è un evento importante nel calendario delle fiere del mondo rurale di Maiorca. Alcuni dei suoi antichi edifici ospitano piccoli hotel, che permettono di godersi una vacanza lontano dalla folla dei principali centri turistici di Maiorca, in riva al mare, che in ogni caso non è mai lontano da nessun angolo dell'isola. Nel centro di Sineu si trovano alcune antiche cantine, i ristoranti tradizionali di Maiorca, dove si può gustare la gastronomia maiorchina in un ambiente ricco di storia.
Nel comune di Banyalbufar si trova lo splendido Mirador de Ses Ànimes, coronato da una torre di difesa, la Torre des Verger, de Ses Ànimes o sa Talaia, in cima a un'impressionante scogliera. Fu costruito nel 1579 per difendere la costa e la città dalle incursioni dei pirati, con i fondi stanziati dal Gran i General Consell. Da questa posizione suggestiva si gode di una vista spettacolare sulla costa settentrionale di Maiorca e, nelle giornate più limpide, anche sul promontorio più occidentale dell'isola di Sa Dragonera. Godere di un tramonto da questo punto di vista è commovente, uno dei più grandi doni della natura. Alla fine del XIX secolo, la torre divenne proprietà privata. Restaurata nel 1995 dal governo delle Baleari, oggi è iscritta nella lista dei beni di interesse culturale. È un punto di riferimento emblematico di Banyalbufar e uno dei più rappresentativi della costa di Maiorca.
Binissalem è un comune della comunità autonoma delle Isole Baleari, in Spagna. Si trova nel centro dell'isola di Maiorca e appartiene alla comarca di Raiguer. Secondo il censimento del 2007, ha 6.773 abitanti. La superficie è di 29,8 chilometri quadrati, con una densità di popolazione di 212 abitanti per chilometro quadrato. Il comune si trova a un'altitudine di 139 metri sul livello del mare e appartiene a una delle regioni vinicole più importanti dell'isola, formata dai comuni di Santa María del Camino, Binisalem, Sancellas, Consell e Santa Eugenia. I vini prodotti in questa regione che superano i controlli stabiliti sono protetti dalla denominazione di origine Binisalem. Secondo i linguisti, il nome del villaggio potrebbe derivare da Banu Ssálam (figli della pace) o da Banu Ssálim (figli di Ssálim).
Il nome stesso di Petra illustra le particolarità del villaggio. I coloni romani simboleggiarono l'essenza principale di questo luogo con una pietra e ancora oggi, dopo quasi venti secoli, la stessa immagine serve a definire il paesaggio fisico e umano della città. Petra riunisce tutti gli ingredienti fondamentali e comuni ai villaggi della Pla: una pianura di terra fertile interrotta da piccole colline. Nel caso di Petra, il Puig de Bonany è il contrappunto che spezza l'orizzontalità della zona e i luoghi da cui si può ammirare gran parte di Maiorca, il Plan, la catena montuosa di Tramontana e la baia di Alcúdia. Questo punto di vista eccezionale è sempre stato il punto di riferimento storico, sociale e religioso per la gente di Petra, il punto attorno al quale ha ruotato la vita del villaggio, tanto che a El Puig si trovava la Madre che ha protetto i raccolti e la salute della popolazione. Petra è un villaggio rurale di grande attività agricola e zootecnica fino a un passato molto recente, testimoniato dai mulini ancora esistenti, dai possedimenti come Son Mieres, Son Santandreu, Los Cabanells Viejos e Ses Cabanasses e dai mestieri artigianali dedicati alla fabbricazione e alla manutenzione di macchine agricole tradizionali. L'altra attività principale del villaggio è stata l'estrazione di arenaria e di materiale da costruzione. È anche un importante punto di passaggio delle vie di comunicazione con altri villaggi del Piano e dell'est dell'isola, il che ha facilitato le relazioni socio-economiche con queste regioni.
Il fatto che l'agricoltura sia stata per secoli la principale ricchezza del villaggio è dimostrato dai trentasei mulini a vento ancora conservati e dal gran numero di tenute come Sa Torre, Son Lluís, Es Pagos, Se Monjes, Son Porquer e Sa Bastida. La qualità del terreno è adatta a cereali, mandorli e viti. In alcuni periodi è stato coltivato anche lo zafferano e la produzione di albicocche è stata l'attività per cui Porreres si è distinta per decenni. L'arenaria e la pietra, materiali di base dei vari monumenti religiosi che sorgono in tutta Porreres, sono anche simboli identificativi della città e hanno rappresentato un'alternativa all'attuale stagnazione del settore agricolo. L'arenaria e la pietra, materiali di base dei vari monumenti religiosi che sorgono in tutta Porreres, sono anche simboli identificativi della città e hanno rappresentato un'alternativa all'attuale stagnazione del settore agricolo. Il Monti-Sion è una montagna da non perdere perché è uno splendido punto di osservazione sulla regione e sul Migjorn di Maiorca. È lo scenario prescelto per feste e tradizioni, un luogo sacro e la sede del sapere dove secoli fa i futuri studenti universitari della Maiorca rurale imparavano il latino. La gente di Porrerenca e il suo carattere hanno ancora la fama di essere intraprendenti e determinati, decisi a realizzare qualsiasi cosa si prefiggano, qualità che li ha portati a guidare una rivolta nel secolo scorso e che ha permesso loro di liberare la strada Monti-Sion in un solo giorno. Questa capacità di lotta e di volontariato si è riflessa anche nella cultura e nelle arti.
Santa Maria del Camí è un comune della comunità autonoma delle Isole Baleari, in Spagna. Situato sull'isola di Maiorca. Confina con Consell, Santa Eugenia, Palma di Maiorca, Marratxí, Bunyola e Alaró. Santa María del Camí è nota per il mercato che si tiene ogni domenica durante tutto l'anno e che attira molte persone da tutta l'isola di Maiorca.
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