Llucalcari, noto anche come es Carrer, è un piccolo villaggio situato sulla costa della Serra de Tramuntana a circa tre chilometri da Deià in direzione di Sóller. Situato ad un'altitudine di 85 metri sul livello del mare, appartiene al comune di Deià ed è composto da una ventina di edifici che formano una delle immagini più idilliache di Maiorca. Delle cinque torri di difesa che un tempo la proteggevano dai corsari, ne rimangono tre: Casa d'Amunt, Can Simó e Can Apol-loni. Dispone anche di una piccola cappella dove si venera l'immagine della Mare de Déu dels Desemparats, che viene onorata il 15 agosto durante le feste patronali, organizzate dall'Associació de Propietaris, Residents i Amics de Llucalcari (Associazione dei Proprietari, dei Residenti e degli Amici di Llucalcari). Da Llucalcari si raggiunge es Canyaret, seguendo un'antica scalinata in pietra che scende tra terrazze di ulivi e pini, una piccola caletta di sassi e rocce molto apprezzata per le sue acque trasparenti e la sorgente d'acqua dolce che proviene dalle montagne. Nella baia si pratica il nudismo e alcune persone usano le pozze formate dall'acqua della sorgente per coprirsi il corpo con il fango, a cui attribuiscono proprietà rilassanti.
Buger è una località dell'entroterra situata nel nord di Maiorca, a circa 15 minuti dalla costa, ed è il comune più piccolo di Maiorca. Buger è una piccola città situata sulla cima di una collina con una splendida vista sulla costa nord e sulla zona centrale di Maiorca. L'attività di questa località si svolge intorno alla sua strada principale e nel centro della località, dove si trovano la maggior parte dei negozi e alcuni caffè con le loro ampie terrazze. A Buger si respira un'aria di tranquillità, è l'autentica Maiorca rurale. I suoi dintorni sono costituiti da aree coltivate dove spiccano i campi di mandorli e carrubi.
Il nome di Santa Eugènia deriva dal signore della casa colonica che poi è diventata un villaggio: Bernat de Santa Eugènia. Oggi il comune ha una popolazione di poco più di 1.600 abitanti, che si dividono tra il paese e le piccole cascine. L'agricoltura, da un lato (soprattutto grano, vigneti e legumi), e l'edilizia, dall'altro, sono i suoi principali motori economici. Santa Eugènia celebra le sue feste in agosto e in estate ci sono anche eventi come il Santa Eugènia Performing Arts Festival. La fiera tradizionale della città, la Fiera Agricola e del Bestiame di Santa Eugènia, si tiene invece in primavera, a metà aprile.
Selva è composta da 5 centri abitati, il più grande dei quali è la città di Selva, dove si trova il municipio; gli altri centri abitati sono Caimari, Moscari, Biniamar e Binibona, tutti raggiungibili a piedi e con molte caratteristiche in comune. Tutti questi piccoli villaggi hanno un fascino particolare, hanno strade strette e piene di dislivelli con case antiche costruite in pietra e molto ben tenute. I dintorni sono spettacolari, circondati da campi coltivati, ulivi e mandorli e sempre con una magnifica vista sulle montagne sullo sfondo.
Sant Llorenç des Cardassar è il nucleo principale dell'omonimo comune e si trova nel nord-est dell'isola di Maiorca. Nel 1892 divenne indipendente da Manacor e iniziò il suo percorso come comune, tanto che è in questo villaggio dell'entroterra che si trova il centro amministrativo del comune. Antichi proverbi dicono che un villaggio nasce dove c'è acqua, e così è stato nel caso di Sant Llorenç des Cardassar; il Pou Vell, la principale enclave per l'approvvigionamento idrico, un tempo garantiva la fornitura di questa preziosa risorsa per gli abitanti e gli animali di questo villaggio. Il villaggio è situato in una valle, circondato da un grande paesaggio naturale e agricolo. I suoi possedimenti (tipiche tenute agricole di Maiorca), le terre, i frutteti e le greggi sono molto rappresentativi di Sant Llorenç, che è strettamente legata alla campagna e alle tradizioni rurali. Con la costruzione dei primi alberghi sulla costa, il turismo, l'edilizia e le attività connesse sono stati il motore economico del comune, che si è adattato ai nuovi tempi.
Escorca è un comune dove il mare e la montagna sono sempre presenti. Questa località - che comprende i villaggi di Escorca, Lluc, Cala Tuent e Cala Sa Calobra - è la più grande e la meno popolata di Maiorca. Uno degli itinerari più belli che si possono fare a Escorca è quello che attraversa la zona di Sa Calobra e il Torrent de Pareis, nella Sierra Tramontana. Il Torrent Pareis è un canyon lungo tre chilometri e con pareti alte duecento metri. È raggiungibile via mare e lungo una strada con quattordici chilometri di curve. Inoltre, in questa città potrete ammirare numerosi e importanti monumenti storici. Uno di questi è il Santuario di Santa María de Lluc. Questo luogo è un santuario mariano che risale al XIII secolo e ospita la Vergine di Lluc, patrona di Maiorca.
Calvià Vila è il centro amministrativo del comune. Si trova a 14 km da Palma, la capitale dell'isola di Maiorca. Si trova ai piedi della catena montuosa di Tramuntana. Geograficamente, il villaggio di Calvià si trova in una zona con alcune colline o lievi elevazioni, circondata da terreni più o meno pianeggianti utilizzati per la coltivazione di olive e mandorle. Le prime notizie che abbiamo di questo comune si riferiscono all'esistenza della chiesa, che viene menzionata nel 1248 nella bolla papale di Innocenzo III in cui le parrocchie di Maiorca vengono riconosciute sotto la sua protezione. Il villaggio ha un nucleo centrale circondato da case sparse, frutteti e campi. Il villaggio non ha grandi edifici, ma spiccano la chiesa di San Juan Bautista e alcune case come es Pontet, Can Verger, Ca's Metge vell. La chiesa di San Juan Bautista risale al 1248, ma di questo edificio originale non rimane quasi nulla, poiché è stato sostituito in tempi diversi da costruzioni più moderne. L'ultima ristrutturazione importante risale al 1867. L'edificio attuale presenta una facciata storicista che combina elementi neoromanici con una grande finestra neogotica e due snelle torri gemelle dove si trova il campanile. L'edificio del municipio, che si trova all'ingresso del paese, è stato inaugurato nel 1989 ed è stato progettato dagli architetti Rafael Balaguer e Jaime Vidal, che hanno saputo combinare elementi dell'architettura popolare e tradizionale di Maiorca, come le tegole, i marés o la pietra frantumata, con la funzionalità e il design di una costruzione all'avanguardia. Ogni lunedì c'è un mercato dove si possono acquistare prodotti locali. I festeggiamenti in questa zona sono quelli di Sant Jaume, dal 20 al 25 luglio.
Algaida è una piccola città dell'entroterra che conserva il suo carattere antico. L'attività della città si concentra intorno alla sua piazza principale, nota come Sa Plaça, dove si trovano i principali negozi e luoghi di ristoro. Algaida era in passato una città con un'intensa attività agricola, come dimostrano i numerosi mulini a vento che si possono vedere nei dintorni. Nella zona circostante spicca il Puig de Randa, una piccola montagna dalla cui cima si gode di una splendida vista.
Sull'isola di Maiorca, nelle Baleari, non tutte le destinazioni consigliate si trovano sulla costa. E il fatto è che l'interno della più grande isola delle Baleari ospita una varietà di luoghi dove trascorrere una vacanza da sogno. Costitx è uno di quei villaggi speciali dell'entroterra che possono vantarsi di essere circondati da un bellissimo ambiente naturale e di avere una vasta gamma di alloggi e ristoranti. Questa località di Maiorca è diventata famosa perché qui è stato rinvenuto un prezioso tesoro archeologico, le teste di bue di Son Corró, attualmente conservate nel Museo Archeologico Nazionale di Madrid. Inoltre, grazie alla sua posizione e alla pulizia del suo cielo notturno, ospita l'unico osservatorio astronomico dell'isola.
Son Servera è una delle cittadine dell'est di Maiorca, famosa sull'isola per avere alcune delle spiagge più tranquille di Maiorca e con un'ampia offerta gastronomica, che la rende ideale per una vacanza all'insegna del distacco a contatto con l'ambiente rurale e naturale.
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