Il tour inizierà dalla stazione ferroviaria, situata in Plaça d'Espanya, 6. L'edificio che ospita la stazione ferroviaria di Sóller era l'antica casa fortificata di Can Mayol, risalente al XVII secolo. Sopra l'arco d'ingresso della facciata si trova un cartiglio con la data 1606. In seguito fu trasformata in albergo e infine, all'inizio del XX secolo, in stazione ferroviaria. Il risultato della ristrutturazione del 1911-1912 è il linguaggio modernista che l'edificio conserva, costituito da una serie di delicati dettagli decorativi su porte, finestre, ferramenta, mensole della piattaforma e la cisterna nel cortile, tra gli altri. Uscendo dalla stazione, sulla sinistra, accanto al torrente Major, il viaggiatore troverà tre esempi delle tipiche grate che delimitano i giardini di numerose case di Sóller. Can Penya, Can Isabel e Cas Fideuer sono esempi del raffinato lavoro in ferro battuto degli artigiani del primo terzo del XX secolo. Fiori, fleuron e fogliame sono combinati in disegni eleganti e semplici. In questi giardini crescono pini, araucarie o platani e palme.
Sa Punta de n'Amer è stata dichiarata Area Naturale di Interesse Speciale dal Governo delle Baleari nel 1991. Le grotte di Ses Crestes e Ses Pedreres erano utilizzate come abitazioni. Le ceramiche rinvenute al loro interno dimostrano che erano abitate durante il periodo pre-talayotico, e c'è anche un talayot proprio al centro della Punta. Storicamente, spicca la torre di difesa del XVII secolo nota come "Es Castellet", dalla quale si poteva osservare la presenza di navi nemiche sulla costa. Oggi il suo interno ospita un museo storico dove il visitatore troverà una piccola esposizione di oggetti e vecchie armi e documenti sulla difesa dell'isola.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SPIAGGIA: • Ideale per famiglie • spiaggia di sabbia fine • Lunghezza 250 m, larghezza 45 m. • Alto livello di occupazione • Acque cristalline • Consigliato per le famiglie ATTREZZATURA: • Chiringuito in spiaggia • Noleggio di pedalò/attività acquatiche • Noleggio di amache e lettini prendisole • Docce • Bagnino • Passerella di accesso per disabili • BAGNO INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: • Zona residenziale • Hotel nelle vicinanze • Trasporto pubblico nelle vicinanze
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SPIAGGIA: • Cala di sabbia bianca e fine • Lunghezza 100 m, larghezza 15 m. • Acque trasparenti • Ideale per famiglie ATTREZZATURA: • Dispone di parcheggio gratuito 5 min • Dispone di bagni • Dispone di docce • Non c'è bagnino. • Dispone di rampe di accesso per disabili. • Noleggio di lettini e ombrelloni • Chringuito INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: • Ha una passeggiata per le passeggiate • Hotel nelle vicinanze • Trasporto pubblico nelle vicinanze
CARATTERISTICHE TECNICHE: - Spiaggia di sabbia bianca - Lunghezza 250 m, larghezza da 40 a 60 m - Onde non molto forti - Il fondale è sabbioso ATTREZZATURE: - Sono disponibili sedie a sdraio e ombrelloni. - Docce disponibili - Bagnino disponibile - Accesso per i disabili INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: - Ci sono bar e ristoranti vicino alla spiaggia - Non c'è un'area riservata agli animali domestici - Ci sono edifici visibili nell'area circostante - Alta occupazione durante l'estate - Facile accessibilità - Trasporto pubblico vicino alla spiaggia
Il Castello di Santueri, la struttura meglio conservata dei castelli di montagna di Maiorca, è stato testimone e protagonista di numerose vicende storiche delle Baleari nonché di leggende, alimentate da insigni nomi quali l'Arciduca Luigi Salvatore d'Austria. Ubicato a 7 km da Felanitx, su un altipiano alto 475 m, dalla sua posizione strategica si possono scorgere gli abitati di Portocolom, Portopetro, un'ampia fascia litoranea del Migjorn (la regione meridionale di Maiorca) e, in giorni tersi, la silhouette frastagliata dell'isola di Cabrera.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SPIAGGIA: • Spiaggia di sabbia fine • Lunghezza 55 m, larghezza 80 m. • Alto livello di occupazione • Acque trasparenti • Ideale per famiglie ATTREZZATURA: • Chiringuito • Noleggio di amache e lettini prendisole • Docce • Bagnino • BAGNO INFORMAZIONI AGGIUNTIVE: • Parcheggio gratuito • Ristoranti nelle vicinanze • Percorsi per l'escursionismo • Trasporto pubblico
La tomba di Ramon Llull si trova nella seconda cappella radiale del presbiterio della basilica di Sant Francesc. È opera di Francesc Sagrera, del 1487. Nella parte inferiore si trovano le nicchie in cui dovevano essere collocate le figure allegoriche delle sette arti, del trivio e del quadrivio; al centro, gli stemmi di Maiorca, dei Re Cattolici e della stirpe dei Lullo; sopra, il sarcofago del Dottore Illuminato, con una statua reclinata, con due angeli che accompagnano l'anima del defunto al cielo. Qui troviamo un verso del Cant de Ramon, che parla in modo autobiografico della vecchiaia. Il poema risale forse alla fine del soggiorno parigino di Lullo, intorno al 1299. È un vero e proprio gioiello della lirica lulliana per il suo carattere dichiaratamente umano e per i suoi tocchi di sensibilità: Sóc hom vell, pobre, menyspreat, no hai ajuda d'home nat e hai trop gran fait emparat. Gran res hai de lo món cercat; mant bon eximpli hai donat: poco conegut e amat. Vull morir en pèlag d'amor... Secondo la tradizione, Raimondo Lullo fu lapidato intorno al 1316 nella città nordafricana di Bugia. Gravemente ferito, fu raccolto da marinai genovesi e morì sulla nave che lo trasportò a Maiorca, al largo delle coste dell'isola. Gaston Vuillier ricostruisce la leggenda: "A Bugia fu ferito e infine lapidato dagli abitanti alle porte della città. I pescatori genovesi raccolsero il suo corpo e partirono per la loro patria. Ma quando pensarono di entrare nel porto di Genova, scoprirono di essere di fronte a Maiorca. Decisero di proseguire il viaggio, ma la nave, trattenuta da una forza misteriosa, non avanzava nonostante i loro sforzi e nonostante il vento favorevole che gonfiava le vele. Scesero a terra, raccontarono il prodigio e infine capirono che dovevano riportare il corpo di Raimondo Lullo in questa terra. Poi, riprendendo il viaggio, lo fecero senza ostacoli". Vuillier continua: "Era stato deciso che il cadavere sarebbe stato deposto nella chiesa di Santa Eulàlia, dove riposavano le ceneri dei suoi antenati; ma i religiosi di Sant Francesc lo reclamarono come membro della loro comunità, e fu collocato con grande sfarzo nella sacrestia del convento e successivamente trasportato nella tomba che ora occupa".
Situato leggermente nell'entroterra, nella regione agricola di Pla de Mallorca, Muro è un tradizionale villaggio rurale, che amministra anche la piccola località di Playa de Muro. Questo pittoresco villaggio, con i suoi edifici in pietra arenaria e l'antica chiesa, è un tipico esempio di Maiorca tradizionale. Muro risale all'anno 1232, con la conquista cristiana; il suo significato è letteralmente, muro o bastione. In segno di gratitudine per aver contribuito a finanziare la guerra, fu permesso agli usurai di stabilirsi qui. Questo fece di Muro una città ricca e privilegiata, di cui rimangono ancora tracce. Oggi Muro si basa sul turismo e sull'agricoltura ed è situata nella zona conosciuta come il "cesto di verdure" di Maiorca. Si trova nella fertile pianura, o "Pla", che ha una ricca tradizione agricola che continua ancora oggi. In questa zona si trovano molti prodotti freschi e una fiorente industria vinicola.
Scarica la tua guida di Mallorca!